Il progetto è il risultato della ricerca svolta sul tema della casa africana sub-sahariana e sulle esigenze specifiche della città di Luanda, afflitta da una forte pressione demografica. L’utilizzo di materiali locali attraverso tecniche costruttive tradizionali ed economicamente sostenibili come la ventilazione naturale e la raccolta dell’acqua piovana, realizzabili anche in auto-costruzione, rispondono alla velocità di trasformazione del tessuto sociale della città. L’impianto compositivo è tipico delle case dell’Africa occidentale, in cui gli spazi aperti fanno parte integrante della casa con scopi funzionali e non solo decorativi. Il patio, fulcro di stanze disposte lungo il perimetro del lotto, è il luogo destinato alla formazione dei bambini e alle attività artigianali della famiglia.
ANK ARCHITECTS Andrea Battistin, Andrea De Faveri, Mauro Giordan, Massimo Rigo, Giulia Voltarel
Fabio Cuzziol
Triennale di Architettura di Lisbona
localizzazione: Luanda, Angola
superficie: 100 mq
costo: 25.000 euro
calendario: 2010 concorso